San Giuseppe

Chiesa di San Giuseppe:

Dove si trova: Piazza San Giuseppe

Cronologia delle principali fasi costruttive:

1609 – fondazione della chiesa nel rione Furchi
1722 – realizzazione del prospetto e del campanile
1810 – costruzione dell’abside
1863 – realizzazione dell’altare maggiore
1910 – ampliamento dell’abside
1912 – decorazione del cappellone absidale a cura dell’artista Giuseppe d’Arrigo

Storia:

Simone figlio dell’insigne giureconsulto Achille Caruso nel 1609 la fece innalzare nel rione Furchi, quartiere di S. Francesco, di fronte alla sua casa, dove esisteva anticamente il vecchio belvedere della città detto “Tondo”. Il sacerdote Raffaele Riccobene nel 1722 assegnava alla chiesa 300 on-ze per il suo completamento e con tale somma si realizzavano il campanile ed il prospetto, collocando sul frontone la statua di S. Giuseppe. Nel 1745 Mons. Lorenzo Gioemi, Vescovo di Girgenti, la elevò a parrocchia. Nel primo decennio del nuovo secolo il Sac. Gurrera volle ampliare l’abside innalzandovi il cappellone, decorato a stucchi dall’artista ca-tanese Giuseppe d’Arrigo nel 1912. La chiesa abbellita e decorata mancava di ostensorio per l’esposizione, che fu realizzato, con somme argenti e gioie del popolo, su disegno del Prof. Sac. Angelo Gennuso dalla Ditta Catello di Napoli.

Posizione:

Collocata nei pressi del vecchio “Tondo” nel rione “Furchi”, cosiddetto poiché era la sede delle pubbliche esecuzioni, un tempo dominava l’intera vallata ed era ben visibile anche dalla parte nord ed ovest della città. A seguito dello spianamento della collina del Tondo con la conseguente edificazione del Palazzo Provinciale, della scuola elementare San Giusto e delle abitazioni civili, la chiesa, con la piazzetta antistante, rimane quasi soffocata dall’edilizia circostante.

Descrizione:

La chiesa a navata unica ha il prospetto inquadrato da un doppio ordine di lesene e da una fascia marcapiano; tutti gli elementi d’intaglio sono in pietra arenaria, i fondi intonacati. Il cornicione di coronamento è concluso da un frontone triangolare. Il portale è sovrastato dalla statua di S. Giuseppe. Un’ampia scalinata, un tempo più grande dell’attuale precede l’ingresso alla chiesa.

Fonte: Progetto Scuola Città – Autori vari – a cura di Daniela Vullo – Regione Siciliana – Edizioni Lussografica

Aiutaci a crescere: condividi!